L’Under17 riprende le attività dopo lo stop forzato di 15 giorni per quarantena, trovandosi ad affrontare la partita senza due laterali e senza cambi, non potendo attingere come di consueto dalle ragazze dell’U15 anche loro purtroppo in quarantena. Una formazione quindi rimaneggiata e due settimane di allenamenti in meno nelle gambe si fanno sentire e le ragazze a parte un buon secondo set perso per un soffio, nel terzo parziale vengono travolte dall’avversario non riuscendo a tenere il ritmo in nessun fondamentale, cedendo sia dal punto di vista mentale che fisico.
La gara in casa del BluVolley si apre con un momento di difficoltà iniziale, a cui le ragazze di coach Muzzupappa riescono a reagire riportandosi in parità sul 3 a 3 e riuscendo con pazienza e attenzione a portarsi avanti fino al 6-10. Buone difese, battute forti e primi tempi sono la chiave vincente di questa prima parte di gara, unitamente a tanta pazienza e buone ricostruzioni in alcuni scambi lunghi ed equilibrati tra le due squadre. Anche le avversarie cominciano a battere forte e recuperano il gap. La partita resta in equilibrio, con buoni spunti e qualche errore da entrambe le parti. Ma le atlete arcellane sembrano determinate a non mollare e combattere punto a punto contro una squadra di buon livello, che concede poco in difesa con un buon servizio. Sul 19 pari un momento di minore lucidità permette alle avversarie di portarsi avanti. Nel time out l’allenatrice chiede alle ragazze di fare affidamento sulle loro sicurezze, nonostante la situazione particolare in cui stanno giocando, ma non basta. Le avversarie allungano e mettono pressione. Il set si chiude 25-19.
Con una formazione ulteriormente modificata nel secondo set, in cui Muzzupappa dopo aver tentato la carta del doppio palleggiatore si vede costretta a tornare al palleggiatore unico e inserire un libero munito di maglia normale in campo come laterale, le ragazze dell’Arcella sembrano aver ritrovato smalto. Anche in questo secondo parziale la pazienza nella ricostruzione in azioni lunghissime è la carta vincente. Tutte le atlete danno il loro contributo e si sacrificano per non far cadere il pallone. Funzionano bene la difesa, il muro e gli attacchi. Le forti battute portano l’Arcella a + 4. Ma anche le battute delle avversarie fanno male e riportano l’equilibrio al 21-21. Sul 22-21 per le avversarie la coach chiama time out e chiede alle ragazze di limitare gli errori, di non perdere lucidità e di non farsi sopraffare dalla fatica che iniziava a sentirsi, ma l’Arcella sembra aver perso la concentrazione dopo aver dominato il set. Le ragazze appaiono scariche fisicamente e mentalmente. Provano una leggera reazione, ma le avversarie chiudono sul 25 a 21.
Nel terzo set si assiste a un’altra partita in cui le avversarie continuano ad essere determinate, ordinate e efficaci, mentre l’Arcella sembra priva di energia. Sicuramente si fa sentire la quarantena che ha obbligato le ragazze ad allenamenti casalinghi, ma senza toccare palla e campo per 15 giorni. È un set a senso unico, in cui Muzzupappa incita le ragazze a tentare una reazione e a non mollare fino alla fine. Purtroppo caliamo in tutti i fondamentali e, a parte qualche spunto personale, la squadra si smarrisce.
Coach Muzzupappa sottolinea il grande sacrificio delle ragazze che si sono prestate in ruoli diversi dai propri con coraggio, mettendosi completamente a disposizione del gruppo. Sicuramente c’è rammarico per i primi due set, in cui qualche errore di troppo nelle parti finali non ha permesso di portare a casa punti utili per la classifica, ma siamo certe che riprendendo regolarmente gli allenamenti le ragazze ritroveranno il ritmo di gara e torneranno a essere competitive come si è visto nelle partite precedenti.